BIENESTAR DIGITAL

UN ESTUDIO DESDE LA PARENTALIDAD POSITIVA

  • Augusto David Fernández Alarza Universidad de La Guajira

Abstract

L'umanità vive attualmente in un'epoca caratterizzata dai progressi delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, vivendo cambiamenti vertiginosi in un processo di accelerazione. Il panorama globale ci invita a riflettere sugli effetti sul sistema familiare e sulla possibilità di raggiungere uno stato di benessere digitale, che può essere inteso come un uso equilibrato delle tecnologie digitali, che consenta un divertimento controllato e un minimo deterioramento funzionale (Campos Ventura, 2023; Vanden, 2021). Tenendo presente che la famiglia è permeata da processi globali, lo studio si propone di analizzare l'influenza della genitorialità positiva sul benessere digitale di un gruppo di famiglie del comune di Villanueva, La Guajira.
A tal fine, sono stati fissati i seguenti obiettivi specifici:
1. Studiare le caratteristiche della genitorialità positiva in un gruppo di famiglie del comune di Villanueva, La Guajira.
2. Indagare gli stili educativi dei genitori e le strategie per un uso appropriato delle TIC in un gruppo di famiglie del comune di Villanueva, La Guajira.
3. Descrivere le percezioni dei membri della famiglia sulla relazione tra genitorialità positiva e benessere digitale.
4. Raccontare le sfide affrontate dalle famiglie nel compito di educare nell'era digitale.

Lo studio si basa sulla teoria della cultura digitale, che si concentra principalmente sull'interazione tra cultura e tecnologia e sul modo in cui si configurano le nuove condizioni ambientali dei modi di essere (García Canclini, 2007; Rodríguez Riverón, 2016). Si comprende anche che la famiglia gioca un ruolo cruciale nel rapporto con le tecnologie, stabilendo limiti chiari o meno, ovvero gli stili educativi dei genitori e, inoltre, la concezione della famiglia come sistema aperto. I principali riferimenti teorici sono i lavori di López et al. (2010), che affrontano il tema della genitorialità positiva e offrono una lettura di un mondo interconnesso, e di Moreno (2010), che fornisce una comprensione del contesto storico che ha permesso lo sviluppo della genitorialità positiva in Europa. Leyton e Ortiz (2022), invece, mostrano la chiara tendenza alla genitorialità positiva nei Paesi dell'America Latina, mentre Agudo Salces (2021) fornisce una panoramica della genitorialità permeata dalle reti sociali e Vaquero Tió (2020)

profundiza la parentalidad digital. Los anteriores trabajos concuerdan en que la mirada debe estar en las competencias parentales en cuanto a tecnologías digitales y en las claras transformaciones que estas generan en el núcleo familiar.

Este trabajo, contará con datos cualitativos y cuantitativos, debido al tipo de información que se requiere para dar cumplimiento a los objetivos. Es de tipo descriptivo, donde  “se narran, reseñan o identifican hechos, situaciones, rasgos, características de un objeto de estudio” (Bernal, 2010, p. 113), y, como método se usará el fenomenológico, al proponerse narrar la experiencia vivida en la forma en que lo perciben los implicados (Hernández et al., 2014). Adicionalmente se usará la técnica de entrevista y grupos focales, utilizando como instrumentos la entrevista en profundidad, la escala de parentalidad positiva (E2p), desarrollada por Gómez y Muñoz (2014). Como participantes del estudio o muestra, se estará trabajando con 15 familias del municipio de Villanueva del departamento de La Guajira, en los barrios el Cafetal, las Delicias y Román Gómez Ovalle, utilizando un muestreo bola de nieve.



3. Descrivere le percezioni dei membri della famiglia sulla relazione tra genitorialità positiva e benessere digitale.
4. Raccontare le sfide affrontate dalle famiglie nel compito di educare nell'era digitale.

Riferimenti bibliografici

Agudo Salces, C. (2021). Parentalidad Positiva: Una propuesta a través de un programa de actuación con las redes sociales y las tecnologías de la información.
https://digibuo.uniovi.es/dspace/handle/10651/60561
Bernal, C. (2010). Metodología de la investigación (Tercera edición). PEARSON EDUCACIÓN,.
Campos Ventura, M. (2023). Tema 1. El bienestar digital: Antecedentes de entornos educativos saludables.
García Canclini, N. (2007). Lectores, espectadores e internautas (1.a ed.). gedisa. https://www.uv.mx/mie/files/2012/10/lectores-espectadores-internautas.pdf
Gómez Muzzio, E., Muñoz Quinteros, M. M. (2014). Escala de Parentalidad Positiva e2p.
Hernández Sampieri, R., Fernández, C., y Baptista, P. (2014). Metodología de la investigación, Sexta Edición. McGraw Hill.
Leyton, P., y Ortiz, J. V. (2022). Revisión narrativa de parentalidad positiva: Programas que favorecen el desarrollo psicosocial de los niños en contextos familiares.
Moreno, E. (2010). Políticas de infancia y parentalidad en el marco Europeo. Papeles Salmantinos de Educación, 14, 17-28. https://doi.org/10.36576/summa.30627
Rodrigo López, M. J., Máiquez Chaves, M. L., y Martín Quintana, J. C. (2010). Parentalidad positiva y políticas locales de apoyo a las familias. Orientaciones para favorecer el ejercicio de las responsabilidades parentales desde las corporaciones locales (Federación Española de Municipios y Provincias (FEMP)). https://www.sanidad.gob.es/ssi/familiasInfancia/docs/folletoParentalidad.pdf
Rodríguez Riverón, G. (2016). La cultura digital en la sociedad moderna. 4.
Vanden, M. (2021). Digital Wellbeing as a Dynamic Construct. Communication Theory, 31(4), 932-955. https://doi.org/10.1093/ct/qtaa024
Vaquero Tió, E. (2020). Parentalidad digital. STUDIUM EDUCATIONIS - Rivista quadrimestrale per le professioni educative, 3, 203-214. https://doi.org/10.7346/SE-032020-14
Pubblicato
2025-06-30
Sezione
Resumos Simples